La certificazione energetica è un prezioso strumento che consente di capire quanto un’abitazione è prestante dal punto di vista energetico, vale a dire quanto calore è in grado di trattenere attraverso murature, pavimenti e soffitti e quanto sono efficienti gli impianti in essa presenti. Tutto ciò si traduce, in termini economici, in un indice che consente di stimare quanto bisognerà spendere per il riscaldamento invernale ed il raffrescamento estivo per raggiungere le condizioni di comfort interno e quanto si pagherà per la produzione di acqua calda sanitaria. In più, per i più sensibili alla questione della sostenibilità ambientale, si potrà anche comprendere se l’abitazione utilizza o meno energia da fonti rinnovabili ed in che percentuali. Secondo le leggi italiane, l’Attestato di Prestazione Energetica – così si chiama il documento ufficiale – dovrà accompagnare ogni compravendita o locazione di immobili e dovrà essere resa disponibile al compratore o al locatario dell’abitazione. La certificazione energetica Milano ha validità decennale e dovrà essere rinnovato ogni qualvolta si effettuino delle manutenzioni straordinarie sull’involucro edilizio, sugli infissi o sugli impianti.

I soggetti preposti alla certificazione energetica sono tecnici professionisti (come architetti, ingegneri o geometri) iscritti ai relativi ordini professionali. Questi, una volta ricevuto l’incarico, procederanno con un rilievo accurato dell’abitazione, in modo da comprendere la precisa stratigrafia delle murature e degli orizzontamenti, l’efficienza degli infissi, la tipologia degli impianti ed ogni altra informazione utile per una corretta analisi energetica. Perché la certificazione sia valida, è necessario che sia accompagnata dal libretto d’uso e manutenzione della caldaia, di cui ciascuno deve dotarsi e su cui vanno annotate tutte le manutenzioni. Per quanto concerne i costi, questi variano considerevolmente in funzione della superficie dell’appartamento e della complessità del caso di studio, oltre che dell’andamento locale del mercato di settore, ma generalmente vanno dai 150 euro ai 300 euro. Affinché la certificazione energetica sia rispondente alla realtà, è indispensabile che il tecnico incaricato effettui un approfondito sopralluogo. Sull’attestato di prestazione energetica finale sarà indicata la classe energetica dell’abitazione. L’efficienza energetica dell’abitazione migliora man mano che si va dalla classe “G” alla classe “A”.