Però volevo migliorare il mio stile decorativo, imparare la preparazione di torte perfette, o quasi.
Sicuramente decorate meglio di quanto io riesca cimentandomi con ‘sac a poche’ e ganache.
Il corso era eterogeneo: assieme a me alcune impiegate stanche di praticare yoga e pilates, un ragazzo molto giovane ma già ad ottimi livelli di pasticceria pronto nel definire nuove ispirazioni decorative, ed altre persone con le quali non ho interagito.
Era un corso base, quindi mi aspettavo di apprendere tecniche semplici: in realtà non immaginavo quanto fosse elaborata l’arte del design di pasticceria sin dalle prime battute, quindi mi sono applicata sin dalle prime nozioni sfoderando tutta la mia grinta e la mia volontà di apprendere.
L’ho vissuta come una sfida e mi sono stupita di come, con un solo corso, sia migliorata la mia tecnica di decorazione, ma, ancor di più, di quanto ho aperto la mia mente rivolta ad una creatività senza limiti.
Nelle prime lezioni l’insegnante, una pasticcera alquanto giovane, molto preparata, la quale ha approfondito e perfezionato la sua tecnica grazie e diversi workshop tra l’Inghilterra e gli Stati Uniti, ha focalizzato i nostri studi sulle materie prime impiegate in pasticceria. Confesso che mi aspettavo qualcosa di più fantasioso ma senza quelle basi ora non potrei operare in cucina nel pieno della consapevolezza alimentare delle materie.
Le lezioni successive sono state un vero trionfo di creatività: dapprima ci ha illustrato le tecniche di lavorazione e creazione della pasta di zucchero, i coloranti impiegati per ottenere tonalità sfumate, per poi concentrarci sulla realizzazione di fiori e foglioline per torte primaverili o dedicate a cerimonia festose.
Confesso: tutt’ora la mia rosa non è una Baccarah delle migliori, però giorno dopo giorno miglioro la tecnica. Le calle invece già mi vengono perfette, imparando la tecnica della rivestitura con ganache: mi bastano poche perle alimentari (adoro quelle d’oro e d’argento), qualche calla disposta con geometrie creative e riesco già a stupire amici e familiari.
In cucina un nuovo quadro esalta il mio piccolo trionfo: il diploma ricevuto con merito, ma non mi accontento: già ho trovato sul web un corso dedicato ad un livello più impegnativo, ma accetto la sfida e mi lancerò presto per bissare!