Come igienizzare e lavare le mani

Durante l’ultimo anno, abbiamo capito quanto sia importante igienizzare le mani.

In realtà, lavare le mani di frequente avrebbe dovuto essere una buona abitudine sin da prima della pandemia causata dalla diffusione del virus Covid-19; però, quanto sia importante avere le mani pulite molte persone lo hanno capito solo di recente.

Quando si entra in bagno, quindi, dopo che si è stati fuori, toccando vari oggi e superfici la prima cosa da fare è correre nella stanza da bagno e lavare accuratamente le mani.

In ogni bagno, però, soprattutto adesso, si dovrebbero sostituire tutti i saponi solidi con i saponi liquidi da inserire nei dispenser per sapone, come quelli venduti sul sito online https://www.idroclic.it/

Perché bisogna sostituire la saponetta con il sapone liquido?

Per una mera questione di igiene: la saponetta utilizzata da più persone potrebbe trasmettere germi e batteri molto più facilmente, mentre il sapone liquido no, ma solo se è erogato da un dispenser.

Quindi, se hai ancora delle saponette in bagno buttale e sostituiscile con un dispenser carico di sapone liquido; non è proprio il caso di rischiare di far passare virus e batteri di mano in mano.

Una volta che, dopo essere stati fuori, si giunge a casa bisogna igienizzare per prima cosa le mani.

Il miglior modo di lavare le mani è il seguente: far scorrere l’acqua e farla arrivare ad una temperatura calda ma senza esagerare, bagnare le mani sotto l’acqua, premere l’erogatore del dispenser e far cadere la giusta quantità di sapone sul palmo della mano, quindi iniziare ad insaponare entrambe le mani non tralasciando nessun punto di esse ed arrivando persino ai polsi (il momento dell’insaponatura delle mani deve durare almeno sessanta secondi), infine sciacquare abbondantemente con l’acqua calda.

Mi raccomando, non utilizzare mai un asciugamano condiviso; ognuno deve avere il suo, perché anche l’asciugamano può fare da veicolo nella trasmissione del virus.

Inoltre, un consiglio che ti diamo è quello di igienizzare frequentemente la tua stanza da bagno.

Il lavello, ad esempio, deve essere igienizzato ogni giorno: ti basterà creare un composto fatto da alcol e acqua (deve essere realizzato con la stessa quantità di alcol e di acqua), inserisci questo mix in uno spruzzino e, quotidianamente, erogalo sul tuo lavabo, fallo agire per qualche secondo e poi asciugalo con uno scottex o una pezza ben pulita.

Questo composto, formato da acqua ed alcool, potresti utilizzarlo per igienizzare anche il wc, il bidet, la doccia o la vasca da bagno, insomma tutti i sanitari condivisi da più persone che abitano la stessa casa.

Mantenere un elevato livello di igiene è sempre stato, e sempre sarà, molto importante, e in un momento di emergenza sanitaria come questo non si può affatto tralasciare questo aspetto.

Ti consigliamo, inoltre, di utilizzare il composto a base di acqua e alcol per igienizzare le maniglie delle porte, magari toccate da più persone, e gli interruttori della luce; ogni oggetto condiviso deve essere ben pulito.

E tu, come igienizzi la tua stanza da bagno ed il resto della tua casa?

Lavi spesso le mani?

Il pc per guardare film

Quando ho del tempo libero non posso proprio fare a meno di guardare film.

Ovviamente, non guardo i film che passano in tv perché sono tutti vecchi, fatti e rifatti; io guardo i film online tramite il mio fantastico personal computer acquistato sullo shop online Haxteel.eu.

Non potrei fare proprio a meno del mio pc, di elevata qualità che ho anche acquistato ad un prezzo veramente conveniente. Preferisco di gran lunga guardare sia i film che le serie tv tramite il personal computer, perché posso portarlo dove voglio, sia in ogni stanza della casa che in viaggio e guardare tutto ciò che mi pare.

Ieri ho guardato un film davvero stupido con Vincenzo Salemme, questa tipologia di commedie la reputo davvero pessima, incentrano le storie su banali e scontati luoghi comuni, gli attori sono di poco valore e anche tutto il resto. Quando mi ritrovo a guardare questo tipo di film penso di perdere tempo, ma poi mi chiedo sempre chi sia il fesso che abbia deciso di spendere dei soldi per realizzare delle schifezze del genere… poi mi ricordo che siamo in Italia, e smetto di pormi questo tipo di domande ahahah.

Su Netflix, qualche giorno fa, ho trovato un film davvero interessante; è valsa davvero la pena guardarlo. Il titolo del film è “The place”.

La storia viene girata in un solo luogo, un bar in cui il protagonista incontra una serie di persone; le persone che incontra hanno delle richieste da fargli , alcune davvero assurde, lui le accetta tutte ma per far sì che la loro richiesta venga soddisfatta loro devono compiere un’azione che è l’uomo stesso ad indicargli.

Generalmente, le azioni che indica di compiere sono davvero brutte. Ad un uomo non vedente ha detto che se avesse voluto riacquistare la vista avrebbe dovuto violentare una donna.

Una donna, invece, ha chiesto di far sì che suo marito l’amasse follemente; per ottenere ciò che voleva, questa donna ha dovuto far lasciare una coppia. Alla fine, è riuscita nel suo intento ma poi suo marito è diventato talmente pazzo di lei, che ha iniziato ad essere gelosissimo e a picchiarla perché temeva che lei lo tradisse; questa storia si è conclusa con la morte della donna, uccisa proprio da suo marito.

Una suora, invece, si è rivolta a quest’uomo per chiedere di sentire nuovamente la voce di Dio che lei, ormai, non sentiva più; per ottenere ciò che voleva doveva rimanere incinta.

Le richieste di tutti questi personaggi potevano essere soddisfatte solo nel momento in cui compivano il compito assegnato loro ma, una volta ottenuto ciò che si voleva, non è detto che la vita sarebbe stata migliore.

L’uomo metteva alla prova queste persone che erano disperate; c’è chi accettava di fare ciò che lui gli diceva e c’era anche chi si rifiutava. Le prove che l’uomo assegnava servivano per capire fino a che punto può spingersi una persona che desidera fortemente qualcosa.

Questa tipologia di film mi piace molto, perché permette di fare una sorta di viaggio introspettivo dentro sè stessi.

Certo, anche guardare un film commedia ogni tanto non è male, ma alcuni sono davvero demenziali.

È giusto impiegare il proprio tempo libero nella visione di film, ma devono essere film per cui ne vale davvero la pena.

Il corredo

A differenza del passato, quando ci si sposa, adesso non si da più molta importanza al corredo.

La tradizione, fino ad un po’ di anni fa, voleva che la sposa avesse un corredo pronto da portare nella sua nuova casa.

È una tradizione del passato, secondo alcuni, ma sono ancora molte le persone che ci tengono ad avere un corredo bello e con prodotti di qualità come quelli in vendita sul sito https://pescatorehome.com/.

Nel passato, il corredo era necessario perché quando ci si sposava la biancheria da letto, la biancheria da bagno e la biancheria da cucina scarseggiavano; così, avere un corredo di varia biancheria già pronto permetteva di risparmiare il denaro che, altrimenti, si sarebbe dovuto spendere per tutte queste cose.

In fondo, se ci pensiamo bene, adesso la situazione non è poi cambiata molto: le giovani coppie, quando si sposano, se non hanno un corredo creato con prodotti di qualità non possono certo permetterseli; al massimo, possono acquistare della biancheria, ma di qualità scadente.

Solo perché una tradizione è legata ad un modo di fare antico, non vuol dire che sia sbagliata; anzi, se è stata tramandata nel tempo un motivo ci sarà.

Ma è giusto che anche l’uomo abbia un corredo, non deve averlo solo la donna.

Non è più come nel passato, che la donna doveva avere un buon corredo perché non lavorava e l’uomo, in quanto lavoratore, non aveva alcun corredo. Adesso, le cose sono cambiate: sia l’uomo che la donna lavorano, così è giusto che sia l’uomo che la donna debbano avere il corredo.

Un buon corredo non deve necessariamente essere molto numeroso ma deve contenere i prodotti giusti.

Secondo il nostro punto di vista, è necessario che ci siano, per quanto riguarda la biancheria da letto: tre paia di completi di lenzuola, due copriletto, una trapunta, un trapuntino, se possibile anche dei completi di lenzuola in cui la parte di sopra sia un copripiumino.

Per quanto riguarda la biancheria da bagno, nel corredo non possono mancare: un accappatoio per lei, un accappatoio per lui, due paia di asciugamani doppi per lei, due paia di asciugamani doppi per lui, degli asciugamani per gli ospiti, degli asciugamani singoli da utilizzare in caso di bisogno.

Per quanto riguarda la biancheria da cucina servono: tre tovaglie da tavola, i tovaglioli abbinati alle tre tovaglie da tavola, tre coppie di strofinacci, una coppia di tovagliette americane, un grembiule, delle presine e dei guanti da cucina.

Se i tre tipi di biancheria (biancheria da letto, biancheria da bagno e biancheria da cucina) saranno composti da prodotti di elevata qualità dureranno nel tempo, così da far evitare agli sposi di dover acquistare altri prodotti della stessa tipologia.

Inoltre, se possibile sarebbe ottimo avere anche una batteria di pentole, in quanto si tratta di un acquisto costoso; soprattutto perché le pentole devono essere di qualità, in quanto al loro interno si cucinerà il cibo che poi si andrà a mangiare.

La cosa ottima sarebbe inserire nel corredo anche degli elettrodomestici.