Come scegliere la sedia da scrivania perfetta per te

La sedia da scrivania è uno degli oggetti di arredamento del quale, presto o tardi, si scopre di non poter fare a meno. 

Scomode sedie da pranzo improvvisate a sedie da ufficio, basse poltroncine, molto comode in salotto anche così scomode per usare il pc, o addirittura, sgabelli rubati dal

l’area breakfast della cucina devono lasciare il posto a quel prodotto che ti consentirà di trascorrere il tempo davanti al pc o davanti alla scrivania mantenendo la postura necessaria per evitare terribili e temuti mal di schiena. 

Con questo articolo scoprirai come e cosa guardare nelle sedie da scrivania per capire quale sia quella più adatta alle tue esigenze. Clicca qui per saperne di più.

Occhio ai tessuti

Se sei un grande fan della pelle e hai sempre desiderato comprare una sedia da scrivania come quelle possedute dai potenti uomini d’affari che si vedono nei film, o magari se pensi che acquistare una sedia da scrivania in questo materiale possa rivelarsi un’ottima scelta per avere un prodotto che sia più resistente al trascorrere del tempo, non hai tutti i torti, ma ci sono dei casi specifici in cui acquistare una sedia da scrivania in questo materiale potrebbe essere sconsigliabile: se la tua postazione è altamente esposta alla luce del sole, ad esempio, per preservare la salute del tessuto dovresti coprirla quando questa è esposta alla luce nei momenti più caldi (in particolare d’estate). Nota bene: una poltrona realizzata in vera pelle può, se curata, avere un’ottima resa, ma una poltrona realizzata in ecopelle, anche un materiale di alta qualità compromette significativamente la longevità di questo oggetto di arredamento (salvo eccezioni specifiche).

Così come per la pelle, anche le poltrone in tessuto necessitano di particolare attenzione: se tendi ad esercitare molta pressione sullo schienale, ad esempio, dovresti evitare di prendere in considerazione gli articoli che presentano sottilissimi reticolati di tessuto come schienale (attenzione, non qualsiasi sedia dotata di schienale con materiale forato, gli specifici articoli con uno schienale sottile).

Occhio alle dimensioni

È un aspetto spesso preso in considerazione quando si decide di acquistare questo prodotto, ma è comunque importante sottolinearlo: per acquistare una sedia da scrivania per la propria abitazione è molto importante annotare le misure della propria scrivania, dello spazio che si ha a disposizione e confrontarle con l’articolo che si desidera acquistare per evitare di comprare una sedia comodissima, altamente funzionale, con uno stile che si armonizza perfettamente all’arredamento circostante, che però rende ancora più tedioso il momento in cui si decide di utilizzarla.

Qualsiasi sia la sedia da scrivania che deciderai di acquistare, se sei alla ricerca di un luogo in cui poter acquistare una sedia da scrivania, magari da ufficio per assicurarsi un prodotto realizzato per essere resistente e adatto a lunghe sessioni di utilizzo, dai uno sguardo al catalogo di Evocasa, shop online su cui troverai articoli di arredamento per la casa e non solo ad un prezzo vantaggioso.

Consigli per un armadio ben organizzato

Un guardaroba completo, ricco di abiti per ogni occasione, è il sogno di tutti. Un sogno che però può trasformarsi in un incubo se non viene organizzato nel modo giusto. La confusione, infatti, è nemica del benessere, ma anche del tempo, considerato che ci vuole almeno il doppio del tempo per trovare l’abito che si vuole indossare. Niente paura, ottimizzare gli spazi è possibile, basta sapere come fare. Clicca qui se vuoi acquistare l’armadio dei tuoi sogni.

Come ottimizzare lo spazio nell’armadio

La prima cosa da fare per ottimizzare gli spazi è eliminare il superfluo. E’ dura, ma prima o poi va fatto. Si sa tanto che l’occasione giusta per rimettere quel vecchio abito dimenticato in un angolo diventerà la perfetta per indossare qualcosa di nuovo. Forza, coraggio e sincerità, soprattutto con se stessi. Separare i vestiti che si indossano più spesso da quelli che non si indossano mai è il primo passo. Il secondo è capire bene quali possono tornare davvero utili in futuro e quali sono quelli che invece non metteremo mai e poi mai. I secondi possono essere donati o venduti, mentre i primi si può inserirli in un contenitore da mettere nella parte bassa dell’armadio, così da impedire agli abiti del “prima o poi” di confondersi con quelli davvero utili. Altra cosa che aiuta a tenere l’armadio in ordine è la comodità di avere tutti gli abiti a portata di mano. Con un appendiabiti estraibile, infatti, si può sfruttare la parte superiore dell’armadio tenendo libera quella inferiore per inserire scatole e cassettiere. Oltre gli appendiabiti, esistono anche portapantaloni estraibili che evitano la crescita di pile di jeans, leggins, tute, ecc. di cui il capo che serve è sempre quello in fondo. Utilissimi inoltre per l’organizzazione dell’armadio sono i cassetti, cosa risaputa. Ciò che non si sa è che non è necessario installare per forza un’intera cassettiera, ma esistono anche cestini estraibili che permettono di ottimizzare gli spazi vuoti. Il vero must have per un armadio ordinato sono gli organizer, cesti, cestini, separatori, tutto l’occorrente che consente di catalogare e dividere non solo gli abiti. Infatti, si possono inserire nei cassetti per tenere in ordine gli accessori, ma anche i calzini e l’intimo. Una volta messo in ordine l’armadio, sorprenderà la quantità di spazio a disposizione di cui prima si ignorava completamente l’esistenza. Sarà probabilmente abbastanza per inserire uno specchio a scomparsa o quantomeno per avere un motivo in più per andare a fare altro shopping.

Elementi d’arredo fondamentali

Le tende: elementi di cui non si può fare a meno

E’ errato credere che i tendaggi siano una sorta di ‘accessorio’ di cui si potrebbe tranquillamente fare a meno, perché sono elementi che possono letteralmente cambiare l’aspetto di un’abitazione.
Una camera senza una bella tenda rischia di apparire spoglia, trascurata e vuota.
Le tende sono complementi d’arredo che non hanno solo una funzione estetica e assolvono il compito di proteggere la privacy, ma contribuiscono persino all’isolamento termico della soluzione abitativa, a patto che si scelgano i tessuti adatti allo scopo.

Come scegliere le tende giuste

La prima cosa che va considerata è quella di calcolare l’irraggiamento solare che entra in una camera.
Per le camere da letto e per quelle dedicate al relax sono indicati dei tendaggi dal tessuto più pesante ed oscurante, ma solo se la zona è effettivamente battuta dal sole, altrimenti si rischia di rendere l’ambiente troppo cupo.
Quando si desidera oscurare una stanza è preferibile acquistare tendaggi oscuranti e filtranti che offrono protezione dai raggi solari e anche protezione dagli sguardi indiscreti.
Il discorso cambia se, al contrario, si vuole dare luce ad una camera ed in questo caso conviene optare per tessuti trasparenti, specie se non si hanno problemi di privacy.
Naturalmente, si può chiedere di far installare le tende con i sistemi che più piacciono scegliendo tende a rullo, plissettate, a pannello o anche le tende con il doppio bastone.

Ripristinare gli ambienti

Un modo molto carino per ripristinare le camere è quello di intervallare il tessuti dei tendaggi, utilizzando stoffe trasparenti, luminose, colorate e leggere d’estate ed optando per tessuti più pesanti durante l’inverno, senza per questo limitare la luminosità degli ambienti.
Se si ha timore di rendere troppo cupe le camere, si può acquistare una doppia tenda e, grazie ai due bastoni, si può posizionare una tenda di tessuto più leggero come sfondo e due tendaggi laterali più pesanti.
La tenda di questa tipologia non è solo classica, come erroneamente si pensa, ma è l’ideale anche se si preferiscono le tende a palloncino, a pacchetto etc.
Inoltre, sono molto di tendenza i pannelli sovra-tende che si possono regolare per dare più o meno luminosità all’ambiente.
La scelta dei tessuti è di estrema importanza perché d’estate schermano i raggi solari mentre d’inverno riducono la fuoriuscita del calore interno.
Tutto questo è sinonimo di risparmio economico perché si avrà una casa piacevolmente fresca d’estate e più calda durante le giornate invernali.

Acquisti semplici e di stile online

Avendo da poco traslocato in una nuova casa, avevo bisogno di alcuni pezzi di mobilio per arredare gli spazi vuoti. Per il salotto mi è venuto in mente di comprare uno di quei tavoli consolle allungabili, in modo da poter ricavare un comodo tavolo da pranzo in poche semplici mosse, in grado di ospitare amici e parenti. Ovviamente la prima cosa che ho fatto è stata quella di guardare su internet tra le varie proposte. Devo dire che non appena ho inserito le parole di ricerca, sono usciti numerosi siti di store di arredamento con tantissimi modelli di tavoli consolle di diverse fasce di prezzo e alcune anche scontate. A me serviva un tavolo dallo stile moderno, dalle linee semplici, da poter abbinare al resto del mobilio. Per quanto riguardava il colore avevo pensato di prenderlo scuro, ma in realtà vedendo molti articoli scontati anche al 50% o addirittura al 70%, ho guardato anche i tavoli in rovere chiaro o bianchi, trovandoli molto eleganti.
Anche i materiali e la garanzia avevano il loro peso, ma devo ammettere che ogni sito di arredamento, che ho trovato facilmente da una semplice ricerca su google, aveva ottime proposte a prezzi vantaggiosi. Le finiture erano tutte di qualità, andando da modelli con gambe in legno massello di faggio a quelle in vetro curvato trasparente, davvero di design. Inoltre le descrizioni di ogni articolo erano così dettagliate da avere l’impressione di poter valutare con mano la merce, senza quindi avere brutte sorprese al momento della consegna. Con tutta questa scelta alla fine ho deciso di acquistare un tavolo consolle allungabile in rovere grigio dalle linee squadrate. Si allunga tramite un meccanismo di apertura telescopico che permette di far scivolare le due estremità in modo da inserire uno o più dei quattro pannelli di legno che servono a completare il tavolo, fino a fargli raggiungere una lunghezza massima di 237 cm. Una volta chiuso il tavolo, le allunghe di legno possono essere riposte direttamente al suo interno, in modo da non occupare spazio inutile altrove. Insomma una scelta ottimale per me che ho davvero spazi ristretti, ad una modica cifra: infatti il tavolo era il sconto del 53% e mi è costato solo 189,00 euro, più i costi di spedizione. Non avrebbe potuto essere più facile: qualche semplice click e in un paio di giorni avevo già il tavolo consolle ad arredare il mio salotto.